WUHAN – A distanza di settimane, quando nessuno pensa più di occuparsi della Cina a eccezione dei servizi di intelligence statunitensi, le autorità di Wuhan correggono a sorpresa il dato delle vittime dovute al coronavirus.
Un ritocco non da poco: l’ammissione di altri 1.290 morti corrisponde al 50 per cento in più rispetto a quelli finora ammessi. Il totale ufficiale, ora diventa di 3.869 morti, con 50.333 casi confermati. Questi leggermente ritoccati con l’aggiunta di altri 325 contagi.
Le autorità di Wuhan si affrettano a precisare che la correzione è stata fatta per dare un’informazione aperta e trasparente, “nel rispetto di leggi e norme sulla materia e del principio di responsabilità nei confronti della storia, delle persone e delle vittime”.
Quanto all’interpretazione di questo aumento, da Wuhan spiegano che è dovuto all’arrivo di decessi avvenuti al di fuori degli ospedali e delle strutture sanitarie, comunicati con grande ritardo alle autorità.