VARESE – Il Tribunale di Milano – Sezione Autonoma Misure di Prevenzione, a seguito della proposta del Questore di Varese, ha disposto l’applicazione della misura della Sorveglianza Speciale per un anno nei confronti di un trentenne italiano che annovera precedenti per reati contro il patrimonio e contro la persona.
Il personale della Divisione Anticrimine, acquisite le recenti denunce per atti osceni e per violenza sessuale, ritenendo in ragione delle stesse il soggetto socialmente pericoloso, ha elaborato una proposta per la Sorveglianza Speciale.
Il Tribunale di Milano ha accolto le valutazioni della Questura ed il 21 luglio scorso è stata data esecuzione alla Sorveglianza Speciale.
Tra le restrizioni imposte al trentenne, figurano anche il divieto di entrare nel territorio del Comune di Varese ed il divieto di avvicinarsi alle scuole e ad altri luoghi frequentati abitualmente da minori e dai quali il “Sorvegliato” dovrà mantenersi distante almeno un chilometro.