MILANO – “A seguito delle mie segnalazioni sui disagi del Besanino inoltrate negli scorsi giorni all’assessorato regionale ai Trasporti, ho ricevuto una risposta di RFI, contenente alcuni elementi di assoluta rilevanza”. Così il consigliere regionale della Lega, Alessandro Corbetta, interviene in merito alla situazione della linea ferroviaria S7.
“Innanzitutto RFI riconosce che molti dei treni giunti in ritardo per cosiddette ‘cause esterne’ sono stati coinvolti in malfunzionamenti dei passaggi a livello, che, secondo l’azienda di gestione delle reti, sono stati causati sia da difficili condizioni meteo che da comportamenti inappropriati degli utenti stradali”.
“Si prevedono azioni mirate a minimizzare il numero di guasti – prosegue Corbetta – con specifici investimenti. 500 mila euro per il completo ammodernamento dei cavi e dei sistemi di trasmissione più usurati, 150 mila euro per il cambio della componentistica (temporizzatori, pedali, relè, ritardatori) delle casse di manovra dei Passaggi a Livello e per la sostituzione di quelle di vecchia generazione. RFI prevede inoltre una serie di ulteriori interventi a medio-lungo termine, con avvio della prima fase prevista nel 2020, per garantire la regolarità della circolazione ferroviaria. In particolare si parla di un completo rinnovo tecnologico degli impianti di sicurezza e delle infrastrutture di trasmissione delle informazioni (10 milioni di euro). È previsto poi il proseguimento dei lavori per la mitigazione del rischio idrogeologico già avviati nei primi mesi del 2018 (per un costo complessivo di 600 mila euro)”.
“La prossima settimana incontrerò – conclude il consigliere Corbetta – i responsabili regionali di RFI al fine di essere messo a conoscenza di ulteriori dettagli, a partire dal crono-programma degli interventi. Continuerò nei prossimi mesi a monitorare attentamente la situazione della linea, anche attraverso il Tavolo sul Besanino recentemente costituito”.