CAGLIARI – Avevano importato dalla Cina 40mila mascherine Ffp2 non conformi alla normativa, distribuendole in Sardegna, Lombardia, Lazio, Piemonte e Basilicata. Gli agenti del Compartimento della Polizia postale della Sardegna hanno portato a termine un’importante operazione, denominata ‘Mask’, relativa all’importazione di mascherine irregolari in Italia.
Denunciati per frode nell’esercizio del commercio e falsità materiale commessa dal privato in certificati il titolare di una ditta di Brescia che ha importato le mascherine, e i titolari dei due distributori, uno sempre a Brescia e uno a Salerno. Sequestrate complessivamente quattromila mascherine Ffp2 irregolari.
I Dpi avevano sia il certificato che la dichiarazione attestante la conformità alla normativa italiana falsi: apparentemente erano stati emessi da una società in provincia di Mantova che contattata dagli investigatori ha confermato di non aver mai certificato mascherine. (Ansa)