MILANO – “Se ve lo dice un medico che ha combattuto in prima linea, forse comprendete meglio. Uscire non è più un divieto, ma il distanziamento e l’uso della mascherina sono fondamentali!”. Attilio Fontana, governatore della Lombardia, torna di nuovo sulla questione della movida. Non è un caso: con lo scoccare del secondo step della Fase 2 è diventato il problema del momento in molte regioni italiane, visto che i clienti dei locali sembrano aver cancellato tutte le preoccupazioni con un colpo di spugna per ritrovarsi numerosi davanti a qualche drink.
“So bene che in realtà tantissimi giovani ed ex giovani si stanno comportando bene – scrive Fontana sul suo profilo Facebook -. La voglia di divertimento è tanta, ma rispettiamo le regole e pensiamo ai sacrifici a cui ancora sono costretti coloro che non possono andare a trovare i propri figli nipoti o parenti perché vivono in altre regioni. Se non ci riuscite ben vengano le misure restrittive dei sindaci ai quali ancora una volta chiedo rigore e fermezza, per punire non i gestori dei locali, già penalizzati dal lockdown, ma i clienti che dimostrano poco rispetto anche nei loro confronti. Muoviamoci con responsabilità”.