Si dice da più parti che l’economia mostra segni di ripresa, ma la povertà di certo si fa sentire. Purtroppo non si tratta di sensazioni, ma di dati alla mano: nei primi sei mesi del 2018 il Reddito d’inclusione (Rei) ha toccato “267 mila nuclei familiari raggiungendo 841 mila persone”. A questi si aggiungono i trattamenti per il sostegno all’inclusione attiva, ancora non trasformati in Rei, “erogati ad ulteriori 44 mila nuclei”.
Lo rileva l’Inps, spiegando come nel complesso siano “stati raggiunti dalle misure contro la povertà circa 311 mila nuclei con il coinvolgimento di oltre un milione di persone”. Tornando al Rei, “la maggior parte dei benefici vengono erogati nelle regioni del Sud (70%)”.