BRESSO – Salgono a 40, da 33, le persone contagiate (i morti sono tre) dall’ondata di legionella che in queste settimane ha colpito Bresso. Lo comunica, in una nota, l’Ats Città Metropolitana del capoluogo lombardo.
Dei 7 nuovi casi tra venerdì sera e sabatto: 3 si sono presentati all’ospedale Niguarda, due sono stati ricoverati mentre uno ha ricevuto la terapia antibiotica domiciliare; 3 si sono rivolti e sono stati ricoverati all’ospedale Bassini, mentre in un caso l’infezione è stata riconosciuta direttamente dal medico di famiglia e, considerate le condizioni del malato, si è optato per la degenza domiciliare.
Nonostante l’allerta rimanga alta, la situazione clinica dei cittadini di Bresso che hanno contratto il batterio – afferma l’Ats – non risulta essere preoccupante. Con riferimento alle persone ancora ricoverate: 11 si trovano all’ospedale Niguarda e 7 all’ospedale Bassini. Tutti i pazienti sono stabili o in fase di remissione.