ROMA – “Siamo in condizioni di fare fino a 90 mila tamponi al giorno”. Domenico Arcuri, commissario straordinario per l’emergenza, al Tg3 ha spiegato che il passo avanti è reso possibile dalla chiusura delle offerte per i test diagnostici.
“Abbiamo ragionato con le Regioni – ha aggiunto – la media all’inizio dell’emergenza era meno di 40 mila e siamo arrivati a questo risultato con la collaborazione di tutti. Ora ci sono in maniera sufficiente i tamponi e i reagenti per l’estrazione e l’amplificazione”.
Nel frattempo procede senza sosta la campagna di test sierologici. Al momento, su un totale di 150 mila persone selezionate a campione dall’Istat in tutta la penisola in base a diversi parametri, 54 mila sono quelle già contattate dalla Croce Rossa. Gli appuntamenti già fissati sono invece 18 mila, mentre altri 27 mila sono in fase di organizzazione. Sono 9 mila le persone che hanno invece rifiutato di sottoporsi al test. Per la maggior parte rifiuti temporanei, quindi queste persone saranno ricontattate in un momento successivo.