MILANO – “Aler Milano ha sporto ufficialmente denuncia per occupazione abusiva nei confronti del centro sociale ‘Cuore in Gola’. Centro che da anni ha preso possesso di uno spazio di proprietà dell’azienda. Lanciamo un segnale forte di legalità in un quartiere che ne ha estremamente bisogno e auspico che le forze dell’ordine riescano a buttare fuori gli antagonisti il prima possibile”. Questo è quanto dichiara l’assessore regionale alle Politiche sociali, abitative e Disabilità Stefano Bolognini, dopo il passo formale da parte di Aler Milano per sgomberare il centro sociale ‘Cuore in Gola’ in via Pichi, a Milano.
L’assessore Bolognini ha poi affermato che “i fatti di Capodanno e l’aggressione, solo pochi giorni fa, a Vittorio Brumotti dimostrano, se ce ne fosse ancora bisogno, che in zona vige una sorta di ‘far-west’, al quale gli esponenti del centro sociale non sono certo estranei. Anzi, spesso contribuiscono attivamente alla diffusa illegalità del quartiere. Peraltro, come se tutto ciò già non bastasse, l’occupazione abusiva impedisce interventi di messa a norma degli impianti. Questo passaggio formale – ha concluso l’assessore – era doveroso. Adesso sono certo che, grazie alle forze dell’ordine, si riuscirà finalmente a chiudere un nido di illegalità e di malaffare. E a sgomberarne gli occupanti abusivi. Perché per noi legalità e sicurezza vanno di pari passo e sono fondamentali”.