MILANO – “Una manovra di cui siamo particolarmente orgogliosi perché, nonostante il taglio continuo di trasferimenti statali, siamo riusciti a mantenere inalterata la pressione fiscale garantendo i servizi per i cittadini lasciando inalterate tutte le agevolazioni fiscali esistenti”. Lo ha detto l’assessore regionale al Bilancio, Finanza e Semplificazione, Davide Caparini, a margine dell’approvazione, da parte del Consiglio regionale, della manovra di bilancio.
“A poco più di 100 giorni dal nostro insediamento – ha continuato – prosegue quindi a spron battuto il lavoro per rendere ancora meno costosa la macchina regionale senza che questo possa impattare negativamente sui lombardi. I fondi che risparmiamo, ad esempio riducendo del 50% le spese di comunicazione, sono stati destinati anzitutto ad interventi di carattere sociale”.
Le misure di contenimento della spesa di funzionamento a favore delle politiche regionali si inquadrano in un contesto che consente alla Lombardia di consolidare un primato a livello internazionale: è infatti quella che ha meno dipendenti pubblici (circa 41 ogni mille abitanti, meglio di Germania, Spagna e Regno Unito, per non parlare delle altre regioni italiane), nonchè il più basso costo del lavoro dei dipendenti pubblici (18,75 euro verso una media di 38,95 euro).
Attenzione particolare è stata poi riservata alla razionalizzazione delle società del Sistema regionale (Sireg). In questo percorso Lombardia Informatica sarà incorporata per fusione in Arca (Agenzia Regionale Centrale Acquisti).