LISSONE – Hanno preso il via questa mattina, alla presenza del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e dall’assessore regionale ai Giovani e Sport, Martina Cambiaghi, i lavori di demolizione dell’edificio Aler ‘F4’ di Lissone, noto come ‘ex stecca’. Una demolizione strutturale e controllata per non creare problemi agli edifici adiacenti. Realizzata ad agosto per evitare disagi e pericoli agli alunni che frequentano la scuola vicina.
“Vogliamo essere concreti e immediati – ha detto Fontana che ha simbolicamente avviato i lavori – e Aler è tra le nostre priorità, quindi andremo avanti in questa direzione. Quella odierna è un’operazione particolarmente importante, un atto significativo perché dimostra che le cose sono cambiate e che il ripristino della legalità è possibile. Per questo ringrazio la caparbietà del nostro assessore Bolognini e anche il lavoro delle forze dell’ordine. Dei 52 alloggi fatiscenti, ormai inabilitabili e degradati, ne verranno realizzati 18 che finanzieremo ed entreranno a fare parte dell’offerta residenziale popolare, destinata al servizio abitativo pubblico”.
“Nella nostra visione – ha concluso – è prioritario migliorare l’aspetto edilizio qualificandolo, ammodernandolo e rendendolo tecnologicamente innovativo, ma non basta se non restituiamo ai quartieri la vivibilità necessaria. Da qui l’idea di unire in un unico Assessorato le deleghe alla Casa e alle Politiche sociali”.
Il ‘Contratto di Quartiere’ delle vie ‘di Vittorio e via Martiri della Libertà di Lissone’, stipulato per l’attuazione dell’accordo di programma (approvato il 28.2.2007 e modificato il 15.01.2016), prevede un intervento di proporzioni certamente più significative anche per un centro come Lissone dove sono presenti circa 550 alloggi di edilizia economico popolare, di cui 300 di proprietà comunale e 250 dell’Aler.
Il piano delle opere, che ammonta a oltre 29 milioni di euro, era stato suddiviso in dieci interventi ai quali hanno partecipato e aderiscono in misura e natura diversa Regione Lombardia, comune di Lissone e Aler Como – Varese – Monza Brianza – Busto Arsizio, i tre enti sottoscrittori. Circa 15,9 milioni è il finanziamento regionale, 6,3 milioni quanto messo a disposizione con fondi Aler, il resto dal Comune.
Si è iniziato nel novembre 2012 con gli 84 nuovi appartamenti del caseggiato F2 (via dei Ciliegi 3) e i 52 ristrutturati dell’edificio F3 (via Nigra 6), nel giugno 2013 si è proseguito con i 42 nuovi alloggi dell’edificio F1 (via Nigra 2), ai quali si aggiunge ora la demolizione della “stecca” F4 (via dei Ciliegi) e la prossima realizzazione di altri 18 nuovi appartamenti con spazi verdi circostanti. A carico del Comune di Lissone in questa fase sono la progettazione partecipata, la mobilità e la street art. Altri 18 appartamenti verranno ottenuti ristrutturando il caseggiato F5 (via dei Gelsi).
A questi lavori vanno aggiunti quelli già realizzati dal Comune come: il nuovo impianto di cogenerazione e di gestione del calore (marzo 2015) e gli interventi finalizzati a migliorare la funzionalità del contesto urbano (avviati nell’ottobre 2016); seguiranno invece la costruzione di un palazzetto polifunzionale (avvio previsto ottobre 2018) e la ristrutturazione del centro civico di quartiere (avvio previsto luglio 2019). Tutti cofinanziati da Regione Lombardia. A seguito della demolizione, nei prossimi tre/quattro mesi, sarà ripristinata la facciata della parte di edificio che rimane, verrà sistemata l’area di sedime del fabbricato demolito e posata una recinzione di confine.