ALBINO – Dopo Alzano, anche ad Albino, sempre in valle Seriana epicentro dell’epidemia da coronavirus, emergono i primi dati della campagna di screening condotta in questi giorni da Ats Bergamo.
Dei 2.097 cittadini sottoposti al test sierologico negli ultimi 8 giorni, il 42% è risultato avere anticorpi – il che significa essere venuti a contatto con il virus – di cui poi successivamente il 9% (ovvero 83 persone) sono risultati positivi anche al tampone.
Visto l’aumento di positività di persone asintomatiche, in via prudenziale, Ats effettuerà il tampone rinofaringeo a tutto il quartiere Perola nel Comune di Albino (circa 600 persone) nella giornata di domenica.
“È un dato che non deve spaventare – spiega Massimo Giupponi, direttore generale di Ats Bergamo -: abbiamo già iniziato a lavorare con il sindaco di Albino, gli uffici regionali e avviato una collaborazione con l’Istituto Mario Negri e, nel giro di pochi giorni, potremo sapere se questi tamponi contengono materiale virale in concentrazione così bassa da non doversi considerare pericoloso per la salute”. (ANSA).