LISSONE – Oltre 70 pacchi ogni settimana, già consegnati ad altrettanti nuclei familiari, con la distribuzione dei prodotti “freschi” destinata a chi si trova in una situazione di momentanea difficoltà. È entrato in funzione il nuovo Spazio solidale “Dike”, inaugurato nel mese di giugno dall’amministrazione comunale presso il Centro sociale Botticelli e pensato per essere il punto di distribuzione di alimentari “freschi” per le famiglie del territorio che hanno bisogno di un aiuto concreto.
Già da due giovedì, sono numerose le famiglie che hanno così potuto ritirare prodotti freschi – acquistati dall’amministrazione comunale dai supermercati del territorio che hanno aderito alla misura legata all’ordinanza 658 della Protezione civile – distribuiti grazie ad una efficace attività di coordinamento. La consegna dei prodotti, così come la gestione degli accessi, è gestita in collaborazione con Caritas Lissone che, con l’ausilio di una decina di volontari, si occupa di preparare i pacchi e di effettuare la distribuzione degli stessi.
“Dike” ha così assunto una fondamentale valenza socio-assistenziale di sostegno alle famiglie in difficoltà economica ; un progetto in “rete” reso possibile grazie al fattivo contributo di Rotary Club Monza Nord Lissone, Fondazione della Comunità Monza e Brianza, Consorzio Desio Brianza, Dipartimento Igiene e Prevenzione Sanitaria – Igiene Alimenti e Nutrizione di Ats Brianza, Centro di Servizio per il Volontariato di Monza Lecco Sondrio e Casa del Volontariato di Monza.
Fondamentale il supporto di Caritas Lissone che continuerà a distribuire pacchi alimentari nella sede usuale di piazza Giovanni XXIII, ma utilizzerà anche il nuovo spazio messo a disposizione al Botticelli per la consegna del “fresco”.
“Il progetto unisce diverse sensibilità ciascuna delle quali, attraverso risorse economiche o di competenze, ha dato la possibilità di realizzare questa iniziativa di giustizia sociale – afferma Anna Maria Mariani, assessore con delega ai Servizi alla Persona -. Lo Spazio Dike permette lo smistamento di eccedenze alimentari lottando così contro lo spreco di cibo, contribuendo al tempo stesso ad aiutare famiglie del nostro territorio. Un servizio che vede impegnati diversi volontari i quali offrono gratuitamente il loro tempo e il loro impegno a servizio della comunità. A tutti loro, così come alle attività commerciali che stanno mostrando profonda condivisione degli ideali del progetto, va il mio personale ringraziamento per la sensibilità che stanno mostrando in questo momento di così particolare emergenza”.