MADRID – Un crollo di oltre il 97% in termini di arrivi e di spesa: il coronavirus ha quasi annientato il settore del turismo in Spagna nel mese di giugno. Secondo i dati resi noti oggi dall’Istituto di statistica nazionale, riporta la Cnn, in giugno sono arrivati nel Paese solo 204.926 turisti internazionali, ben il 97,7% in meno rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Allo stesso tempo, la loro spesa complessiva è diminuita del 98,6%. Rispetto al giugno 2019 la spesa per turista ha segnato una flessione del 40,8% a 651 euro, mentre la durata dei soggiorni nel Paese si è accorciata di un giorno ad una media di 5,7 giorni.
Includendo anche i turisti nazionali, il totale per il mese di giugno sale a 920.778 per complessivi 1.820.455 pernottamenti. Entrambi questi dati rappresentano meno del 10% dei totali stimati nel giugno dell’anno scorso.
Secondo la società Statista, la Spagna è tra i Paesi in cui l’impatto del coronavirus sul turismo si sente di più perche’ questo settore l’anno scorso ha contribuito per il 14,3% del pil.