MONZA – Forse non è ancora tutto perduto: Sergio Bramini chiamato urgentemente a colloquio privato da Luigi Di Maio per cercare una soluzione e tentare di approvare in tempi rapidi l’abrogazione dell’articolo 560 (legge 119/2016 Renzi-B0schi) salvando così dallo sfratto 500mila famiglie.
Ieri, dopo poche ore dalla pubblicazione del nostro articolo sul mancato inserimento della Legge Bramini nel Decreto Mille Proroghe, il viceministro ha telefonato all’imprenditore monzese fallito a causa dello Stato e suo consulente all’interno del Governo. Bramini questa mattina ha ricevuto anche la chiamata per incontrare martedì il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede. ” Mi auguro che si possa trovare rapidamente una soluzione, evitando così che nei prossimi sei mesi vengano sfrattate 500 mila famiglie morose – commenta – Al Ministro Bonafede non consegnerò solo l’emendamento per l’abrogazione dell’articolo 560 che deve essere urgentemente approvato, ma tutta la Legge Bramini che comprende anche articoli sull’usura bancaria, sui derivati e su tutte quelle leggi che mettono per sempre in ginocchio una persona fallita non permettendole di rifarsi una vita”.
Ma l’intervento più urgente riguarda l’abrogazione dell’articolo 560 che prevede che lo sloggio avvenga prima della vendita all’asta dell’immobile, anche in presenza di inquilini disabili, anziani e minori.
“Ogni giorno mi arrivano segnalazioni di sfratti disumani – prosegue – Ieri ho ricevuto una telefonata dal figlio di un malato di tumore osseo sfrattato dalla sua abitazione di Termini Imerese. Non si può andare avanti in questo modo. Quella legge deve essere abrogata”.
Altrimenti entro sei mesi il Governo, invece di cercare i fondi per il reddito di cittadinanza, dovrà trovare una soluzione abitativa per quelle 500 mila famiglie che, con la legge attuale, si ritroveranno senza un tetto sopra la testa.
“Io non mi arrendo – ripete Bramini – Anche in passato nei Decreti Mille Proroghe è stato messo di tutto e di più. Non si può escludere un emendamento così urgente trovando la scusa che non è prorogabile”.
Sergio Bramini dall’inizio di giugno sta lavorando con una squadra di legali ed esperti e ha redatto quella che la stampa ha ribattezzato la Legge Bramini. Una legge che prima non è stata inserita nel Decreto Dignità e che poi è stata esclusa anche dal Decreto Mille Proroghe.
“Mi auguro davvero che si trovi una soluzione – conclude – Non posso pensare a quello che succederà se tra pochi mesi 500 mila famiglie, la maggior parte residenti nel Sud Italia, dall’oggi al domani verranno buttati fuori di casa. Anche se in quella casa vivono anziani, disabili e bambini”.
Barbara Apicella
8 Comments
Buongiorno vi espongo in breve la mia situazione. Allucinante , Ero un imprenditore mi occupavo di abbigliamento avevo circa 350 dipendenti purtroppo dopo la liberalizzazione dei mercati. Della Cina etc ho dovuto chiudere la mia attività perché non competitiva senza creare nessun debito con banche e fornitori. In quegli anni decisi di acquistare La casa per me e la mia famiglia circa 20 anni fa pagando per intero una villetta indipendente dove non fu possibile rogitare per una serie di problematiche che il costruttore aveva con terzi e se mi date la possibilità vi elenchero’. Veniamo ad oggi, sono stato costretto a denunciare penalmente il curatore fallimentare perché con una falsa perizia dove risultava che la mia villetta veniva costruita in parte su una proprietà privata e su queste basi il curatore ha fatto si che il tribunale di Trani accettava una transazione privata con il fantomatico proprietario del terreno ad un prezzo svalutato cosa che giuridicamente non si sa come ci siano riusciti visto che a detta dei miei legali non e possibile farla nonostante la mia proposta fosse superiore .il 28 settembre 2018 ci sara l esecuzione spero che prima di quella data succede qualcosa per bloccare l’esecuzione. Cordialmente Sabino Partuno
Me lo auguro con tutto il cuore … sarebbe deleterio.. i suicidi aumenterebbero .. 😔
AMICI..SIAMO NELLA STESSA SITUAZIONE..CASA COL MUTUO.. PAGATO TUTTO ANCORA ANNI FA..MA USATA COME FIDEJUSSIONE..A GARANZIA DI PRESTITO..IL LAVORO(PUBBLICITA LOCALE) VA BEBE PER DIECI ANNI..MA POI….LA DITTA PER CUI LAVIRAVI.. FALLITA..NN SPENDE PIU NESSUNO..IL DIRETTORE DI BCC..AMICO E CIETANEO…MI DICE..TRANQUILLO..LA PRIMA CASA NN SI TOCCA..ED UNA SOKUZUONE LA TROVIAMO..LA STESSA BCC ALTA OADOVANA..CRACCA.. FALLISCE A SUA VOLTA..ARRIVA BCC DI ROMA..CGE SI FUMA ANCHE LE QUOTE SOCIALI DELLA VECCHIA BCC..DANNO TUTTO AD UBA FINANZIARIA DI MI LUCREZIA SRL..CAP.SOC.10.200 €..CHE VA AVANTI CON ITER ESOROORIO..FARABUTTI..QUI DA NOI..CENTINAIA DI CASE ALL’ASTA..PER VALORI RIDICOLI..LA BCC CI SPRONAVA A FARE FINANZIANENTI..TANTI..CON LA CASA CHE VALE 500.000 EU..TRANQUILLO..ORA È ALL’ASTA PER 200.000..VERGOGNA.. MALATTIE..SENZA DENTI..NN STO SCHERZANDO..NN POSSO PERMETTERMI..SCAPPEREMO TUTTI..NN CI RESTA CHE IL FUOCO..
Ci si augura che non siano le solite chiacchiere
Buongiorno.
Sto seguendo da tanto il caso del.signor Sergio Bramini.
Il 18 maggio è stata una giornata campale tutti i media ne hanno parlato,io ho pianto insieme a lui.
Il caso ha voluto che il giorno dello sgombero coincidesse con il giorno in cui, con il voto degli iscritti al M5S, si sono poste le basi concrete per avviare il governo del cambiamento che necessariamente si occuperà anche di riformare il settore delle aste giudiziarie, anche grazie al supporto esperenziale signor Bramini.
La battaglia del Signor Bramini non è ancora finita e già a partire dal giorno 19 ha d lavorerà per tornare in possesso della sua casa e lottare per chi come lui e come me sta subendo gravi ingiustizie e vessazioni.
Ho seguito anche ciò che ha detto nell’ultimo collegamento Di Maio col signor Bramini ..e finalmente ho intravisto un po di luce da chi intende governare per i cittadini …finora avevo perso qualsiasi fiducia…lo stato mi ha lasciato sola…..
Vorrei che lei mi consigliasse riguardo a tutto ciò non vorrei farmi un’ennesima illusione …ma da quanto ho letto di lei,mi può aiutare a uscire da un ‘incubo.
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Io mi chiamo Sotgiu Maria Anna abito a Ittiri provincia di Sassari-Sardegna.
Da anni sto subendo una grandissima ingiusta da parte del Banco di Sardegna, vogliono che io paghi un debito strabiliante 237 mila euro…mi sento male solo a scriverla, 30 anni di vessazione..il debito era di mio marito per l’acquisto di 2 camion con finanziamento regionale…il debito inizialmente fatto ‘nel 1992′ era di 30.000.000 di Lire.
A me sembra anzi sono sicura che gli interessi maturati siano da usura ..in secondo luogo la mia firma non risulta da nessuna parte, e le 8 cambiali che loro dicono che sono insolute non le trovano neanche nell’archivio del tribunale …gia da allora hanno sequestrato i camion costringendo mio marito a chiudere l’attività di autotrasportatore.
Io lotto da anni per questa ingiustizia che mio marito mi ha causato…….in quanto lui è scomparso nel 1997 lasciandomi sola con nostra figlia di 10 anni senza più dare notizie di se…nonostante varie denuncie di scomparsa anche perché mia figlia era minorenne con il rischio che mi portassero via mia figlia..un continuo via vai di assistenti sociali..ma per fortuna con l’aiuto della mia cara mamma ho potuto crescere mia figlia Ilaria….ma nel fratempo benché minorenne un giudice dei minori ha archiviato il caso e alla mia domanda perché non cercate mio marito la risposta era ” Non stiamo mica cercando Provenzano” una Beffa!!
Mi hanno lasciato sola nella mia disperazione.
Ma con continue pressioni e vessazioni del Banco di Sardegna che in primo luogo ha proposto pignoramento dell’unica proprietà ereditata da mio padre 1/4 di un terreno di 19 ettari…a 500 mtri dal paese in cui abito..ma indivisibile in quanto proprietaria dell’altra parte mia madre allora in vita.
Ora sono partiti di nuovo all’attacco perché nel fratempo mia mamma è morta e io sono l’unica erede dell’intera proprietà ,quindi hanno richiesto di nuovo la perizia, per il pignoramento di tutto il terreno,
e in seguito vendita all’asta, l’udienza è fissata per il 14 giugno.
Mio marito dopo più di 20 anni, questo Gennaio abbiamo saputo tramite i carabinieri che è morto e abbiamo dovuto fare il riconoscimento.
Da parte mia tanto dolore ma anche tanta tanta rabbia perché sino alla fine non ha dato spiegazioni del suo abbandono.. ma con codardia ci ha abbando. e rovinato la vita.
Ora io mi trovo sola a combattere contro un mostro la Banca, vorrei almeno una volta che qualquno mostrasse interesse nei miei confronti e di mia figlia Ilaria..dandoci consigli validi per uscire da questo incubo,dando voce a chi voce non ha..contro un sistema bancario che cuore non ha.
A me piange il cuore vedere vendere all’asta la campagna perché è frutto del duro lavoro di una vita dei miei genitori, lei mi può capire.
Ma premetto e come ben lei saprà, anche se andasse all’asta perdendo il suo valore effettivo, comunque io continuerei per il resto della mia vita ad essere debitrice del Banco di Sardegna…..e dopo di me mia figlia.
Mi creda mi è stata tolta la mia vita, la mia serenità e dignità, il vivere giorno per giorno come mi avevano insegnato i miei genitori, privandomi della libertà di possedere anche fosse solo una penna e dire qusta è a mio nome.
Può sembrarle un esempio banale, ma è per rendere l’idea di quanto sia umiliante vivere così, qualsiasi cosa io abbia a mio nome mi verrebbe sequestrata,questa non è vita.
Mi aiuti sono disperata mi consigli anche se dovessi perdere la campagna a questo punto a malincuore la darei, ma a patto di essere libera da debiti e da questa persecuzione che dura da 30 anni, sono tanto stanca.
Io potrei fare un’offerta a stralcio del debito in modo da essere libera, ma non ho nessuno che mi aiuti non ho più nessun famigliare stretto in vita, siamo sole io e mia figlia Ilaria…io vivo con una pensione di invalidità di circa 280 euro al mese.Mia figlia lavora come educatrice con i disabili…e sino ad adesso abbiamo potuto vivere grazie al suo unico stipendio in ristrettezze….
ma con dignità….ma ora mia figlia si sposa, certo senza nessuna cerimonia in Comune dal sindaco con me e i genitori del fidanzato, e subito dopo per lavoro si deve trasferire insieme al marito vicino a Milano e io rimarrei sola con solo 280 euro mensili e sopravvivere.
Senza poter fare niente per rilevare il debito a stralcio…..se trovassi una persona che mi aiutasse a pagare, fare una proposta a stralcio del debito io darei poi tutta la campagna alla persona che mi aiuta di nuovo a vivere…..più volte ho pensato di farla finita perché sono stanca di combattere con un sistema ingiusto.
Ma mi ha frenato solo il grande amore per mia figlia Ilaria lei non l’ho merita ha sofferto tanto..e se ha avuto un padre codardo che l’ha abbandonata io non l’abbandonero’ mai!!..
Se ha avuto lo stato contro che non ha tutelato i diritti di un minore…perché alla domanda perché non cercate mio marito ..lo stato rispondeva, non stiamo cercando Provenzano….ho subito mille umiliazioni, ma come madre io si ho tutelato mia figlia…la amo troppo…ho rinunciato col cuore a rifarmi una vita per poterla crescere bene con sani principi e valori e ne vado fiera….Ilaria mia figlia è un esempio per tanti giovani.
Vi prego aiutatemi in qualche modo io non so come, ma il mio e un grido di disperazione. ..sono stanca di vivere ma vorrei di nuovo imparare a ridere, non ricordo più come si fa, assaporare e godere di una vita semplice come sempre lo è stata…..ma da questo ho imparato ad apprezzare le piccole cose ,una semplice giornata ad ammirare solo la natura…. e andare a letto e finalmente dormire senza prendere pastiglie perché anche con quelle la testa viaggia di mille pensieri e se dormo 2 ore e anche troppo.
Vorrei svegliarmi e dire grazie della vita ..finalmente vivo con serenità. ….senza più paura. Aiutatemi vi prego……Dio vi ricompensera’ della sua bontà. ….
Vi supplico non mi lasci da sola, so che lei ha un cuore buono e odia le ingiustizie perché troppe ne ha viste.
Attendo con ansia una vostra risposta spero in positivo…..avendo più esperienza di me.conoscendo anche persone che sono pronte a combattere fianco a fianco…Ora sono pronta anch’io fosse l’ultima cosa che faccio.
Ringraziandovi in anticipo.
P.S.
Vi lascio il mio numero di cellulare 3497709149
Non mi lasciate sola vi suplico!!
DISTINTI SALUTI.
Sotgiu Maria Anna.
Questa è la mia storia che non mi fa vivere mandata a varie persone competenti…ma la banca con il potere che ha prosegue nella sua linea inesorabilmente.
Ma vale per tutti quelli che hanno un debito con la banca
Io sono piazzata peggio di Bramini, perché il fallimento della mia azienda non è stato proposto dai creditori o dalle banche ma per un’iniziativa di incredibile mala giustizia presa da un PM impreparato, in malafede e, temo, non limpido altrimenti non si spiega. Pur con le prove, sono impotente a chiedere giustizia perché tutti questi luminari del foro, che si offrono per aiutarti gratuitamente, una volta agganciati, mettono avanti le parcelle prima ancora di sentire cosa hai da dire! Idem i commercialisti! Vergogna schifosa ma peggio il governo che dovrebbe costituire un fondo nazionale per sostenere le spese legali, calmierare certe parcelle indecenti (gli avvocati, se vinceranno le cause, verranno pagati coi proventi scaturiti dalle vittorie, intanto banche, curatori e giudici di soldi ne hanno eccome) come pure da questi proventi, compatibilmente con la loro entità, verrà rimborsato il prestito legale ottenuto. Se una persona è fallita, ma lo sanno lor signori, che fine fa? Conti bloccati, pensione pignorata, bollette e utenze chiuse! e secondo voi, avremmo la possibilità di pagarci migliaia di euro di parcelle quando non abbiamo nemmeno di che comprare il cibo! Magari al buio, senza telefono ne acqua??? Per quanto riguarda la Legge Bramini, temo solo in un bel gesto da parte di Di Maio ma, se non lo ha fatto passare nel decreto mille proroghe, trattasi di fumo fritto come sempre! Comunque la speranza, ultima dea, è l’ultima a morire!!! Prima di lei, noi!
Il mio commento si un amico rimasto senza lavoro sfrattato per un mese non pagato. Ha scritto a diversi esponenti di 5stelle e anche al signor paragone nessuna risposta indifferenza totale, nessuna risposta. Adesso è sfrattato da solo senza lavoro e senza casa
I proprietari hanno la cauzione e lui deve pagare anche le spese legali. E i 5stelle dove erano non si sono nemmeno degnati di telefonare nemmeno i servizi sociali forse era meglio non pagare per un anno o forse più l onestà in Italia non paga forse se esci in tv i 5stelle si fanno belli. Messaggi di disperazione serviti a poco e adesso paragone fa il paladino perché non ha chiamato questo signore vergognatevi siete uguali agli altri. Vogli o vedere se pubblicate questo messaggio. Il mio amico ha tutti i messaggi inviati agli esponenti di 5stelle.