ROMA – E’ uno dei bollettini che preoccupano di più quello diffuso oggi dal ministero della Salute. In un momento in cui in tutta Europa si fanno i conti con aumenti che riportano indietro alla situazione di mesi fa, ecco che in Italia vengono comunicati 574 nuovi contagi. Non si tratta soltanto di un semplice aumento rispetto ai 523 registrati giovedì: è il dato più alto dal 24 giugno. A determinare un livello così alto di nuovi positivi, in particolare, sono i dati che arrivano dal Veneto (127 casi) e dalla Lombardia (97). Soltanto in due regioni (Molise e Valle d’Aosta) oggi non sono stati riscontrati nuovi casi. Con il dato di oggi diventano 252.809 le persone risultate positive al tampone in Italia dal mese di febbraio.
In calo il numero delle vittime: 3 soltanto contro le 6 di giovedì, che già rappresentavano un dato in calo rispetto alle 10 di mercoledì. Sono dunque 35.234 le persone morte in Italia per il coronavirus dall’inizio dell’epidemia.
Sono 403 i guariti del giorno, numero importante dopo i dati bassi che sono stati comunicati nel corso della settimana. Il totale diventa di 203.326 persone che hanno sconfitto il coronavirus.
Nota negativa, infine, anche per quanto riguarda le persone attualmente positive: sono 14.249, significa 168 in più in un solo giorno. Per la precisione sono 56 pazienti in terapia intensiva (uno in più), 771 ricoverati con sintomi in una struttura sanitaria (15 in meno) e 13.422 in isolamento domiciliare (182 in più nell’ultimo giorno).