ROMA – Il calo c’è ma, mai come questa volta, è da prendere con le pinze e con il beneficio del dubbio. Tornano a scendere i nuovi contagi secondo quanto comunicato dal ministero della Salute. Oggi sono 479 dopo i 629 della giornata di sabato. A fare la differenza, in attesa di capire in quale situazione possa trovarsi effettivamente l’Italia, sono i tamponi: tra i due giorni c’è un calo di 17 mila tamponi. Con il dato di oggi diventano 253.915 i casi di positività riscontrati in Italia dall’inizio dell’epidemia. Tre le regioni che oggi non hanno registrato aumenti: Basilicata, Molise e Valle d’Aosta.
Stabile il numero delle vittime. Sono 4 anche oggi quelle comunicate dal ministero. Il totale storico viene aggiornato a 35.396 decessi.
Basso quest’oggi il numero dei guariti: soltanto 146 in tutta la penisola. Diventano quindi 203.786 le persone che hanno sconfitto il virus dal mese di febbraio.
Attualmente ancora positive 14.733 persone, significa 327 in più nell’arco delle ventiquattr’ore. Sono 56 pazienti in terapia intensiva (uno in più), 787 ricoverati con sintomi in una struttura sanitaria (23 in più) e 13.890 persone in isolamento domiciliare (303 in più).