BARCELLONA – Sono andati in Spagna in vacanza, ma la loro intenzione non era soltanto quella di rilassarsi: due ragazzi italiani sono stati arrestati a Barcellona con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di altre due turiste.
I fatti risalgono a domenica 16 agosto, ma la notizia è stata data soltanto nelle ultime ore ad arresto avvenuto. Nel mezzo tutta l’attività d’indagine dei Mossos d’Esquadra, la polizia della Catalogna, che ha raccolto la denuncia di due ragazze.
Queste hanno raccontato di avere trascorso la serata in un locale di Sant Adrià de Besòs insieme ad amiche. Durante la serata hanno fatto la conoscenza dei due italiani che sedevano nel tavolo a fianco. Nei loro ricordi, poi, il vuoto: fino al risveglio del mattino successivo. Entrambe in stato confusionale e mezze stordite. Hanno provato a ricostruire quanto era accaduto in quelle ore, ricordando soltanto che i due ragazzi del locale le avevano spogliate.
Sono andate quindi in ospedale, dove i medici hanno confermato i loro sospetti: i ragazzi avevano somministrato dosi della cosiddetta “droga dello stupro”. A quel punto si sono rivolte alle forze dell’ordine. Queste, nel giro di pochi giorni, non solo sono riuscite a risalire all’identità dei due ragazzi, ma hanno anche trovato l’appartamento in cui risiedevano. Per loro è scattato l’arresto.