Quasi un italiano su cinque (18%) ha scelto di trascorrere almeno parte delle vacanze nel mese di settembre particolarmente apprezzato da quanti cercano il relax, la tranquillità e il contatto con la natura. E’ quanto emerge da una analisi Coldiretti/Ixe’ in occasione dell’ultimo weekend da bollino rosso per il controesodo delle vacanze che segna il ritorno della maggioranza degli italiani al lavoro ma anche un interessante turnover.
Con le partenze di settembre salgono a 34 milioni gli italiani che hanno deciso di andare in vacanza per almeno qualche giorno nell’estate 2020 che fa registrare un calo del 13% rispetto allo scorso anno per effetto dell’emergenza Covid 19.
La gran parte dei vacanzieri – precisa la Coldiretti – ha scelto di ritardare le partenze che hanno fatto segnare un calo del 54% a giugno, del 23% a luglio e dell’11% ad agosto rispetto agli stessi periodi dello scorso anno. L’Italia è di gran lunga la destinazione preferita che è scelta come meta dal 93% rispetto all’86%% dello scorso anno. Un incremento significativo che purtroppo non ha compensato la pesante assenza degli stranieri.
La novità di quest’estate sta anche nel fatto che 1 italiano su 4 (25%) ha scelto una destinazione vicino casa, all’interno della propria regione di residenza, nonostante il via libera agli spostamenti su tutto il territorio nazionale e all’estero. Se la spiaggia resta la meta preferita cresce il turismo di prossimità con la riscoperta dei piccoli borghi e dei centri minori nelle campagne italiane in alternativa alle destinazioni turistiche più battute, dal mare alle città d’arte.