Il 45% dei consumatori italiani ha smesso di frequentare gli esercizi commerciali che non presentano una chiara segnaletica relativa al distanziamento sociale. E’ quanto emerge da uno studio su oltre 2.500 consumatori in 5 paesi promosso da Roland DG.
Lo studio rivela che una segnaletica chiara ha un impatto notevole sulla fiducia dei consumatori. In Italia, l’86% dei consumatori ha affermato di sentirsi più sicuro negli esercizi con una segnaletica chiara sul distanziamento sociale e l’83% preferisce fare spese in esercizi che presentano istruzioni chiare sulle misure di distanziamento sociale.
I risultati indicano inoltre che i marchi rischiano danni di immagine dovuti a un’eventuale segnaletica inadeguata sul Covid-19, una segnaletica che oggi è più che mai sotto i riflettori, con la stragrande maggioranza dei consumatori (85%) che dichiara di essere più sensibile a questo aspetto rispetto a prima della pandemia.
Secondo il 36% degli interrogati, in Italia gli esercizi con la segnaletica meno chiara relativa al distanziamento sociale sono i ristoranti e bar, seguiti dai supermercati e dai negozi di alimentari in genere (35%), infine dai negozi di abbigliamento (29%). (Ansa).