EMPOLI – Il battesimo in Serie B si sta forse rivelando più duro del previsto. Partito con grandi ambizioni, il Monza dopo due giornate di campionato ha collezionato due pareggi a reti inviolate. Dalla sua due scusanti: subito due incontri con le big (prima la Spal, poi l’Empoli) e la necessità di inserire i nuovi arrivati. Tra questi anche Kevin Prince Boateng: partito dalla panchina, è entrato sul terreno di gioco soltanto al 79′ senza incidere sull’inerzia del match.
La partita inizia subito con un confronto a viso aperto tra le due squadre. L’impressione è che il Monza possa avere una marcia in più anche se l’iniziativa viene lasciata agli avversari. Sono due squadre che badano soprattutto a non farsi male, scarseggiano davvero le occasioni nel primo tempo.
I primi segni di risveglio per il Monza sono alla mezz’ora. E’ Dany Mota a tentare l’assist per Gytkjaer, ma la retroguardia toscana è in anticipo. Pochi istanti dopo, al 34′, l’attaccante spreca un’occasione: una conclusione fuori dallo specchio della porta. Ci prova Sampirisi al 35′, ma il portiere Brignoli neutralizza.
Sembra di vedere un undici biancorosso più rinfrancato e più deciso. Le azioni sono tambureggianti. Al 42′ Dany Mota entra in area palla al piede dopo una lunga azione personale, ma spara alto. Colpisce benissimo, invece, al 45′ con una splendida rovesciata: la conclusione viene però respinta dalla difesa sulla linea. Ultimissima occasione per Gytkjaer, ma la sua incornata viene respinta.
Nella ripresa il Monza entra in campo con maggiore decisione dopo il positivo quarto d’ora finale della prima frazione. Al 56’ci prova Machin, ma anche lui non centra la porta. Al 60′ mister Brocchi prova a rivedere l’undici in campo: Colpani e Armellino lasciano il posto a Frattesi e a Barillà. Proprio loro due si rendono subito pericolosi: cannonata di Frattesi respinta in angolo, poi conclusione di Barillà con super intervento di Brignoli per salvare il risultato.
In una partita a senso unico l’Empoli si fa vedere al 72′: La Mantia cade in area in uno scontro con Bellusci e chiede il calcio di rigore, ma per l’arbitro è tutto regolare.
Per Brocchi altri due cambi nel giro di pochi minuti. Dentro Maric per Gytkjaer al 74′, poi Boateng al posto di Machin al 79′ e, insieme, Finotto in sostituzione di Mota Carvalho. Boateng ci prova prima con una conclusione personale, poi con un assist prezioso per Maric che, però, spreca.
E’ l’ultima occasione: gli ultimi minuti non regalano emozioni. Il Monza esce imbattuto, ma con un solo punto in tasca. Qualche tifoso, dimenticando che lo scorso anno si giocava in Lega Pro e che le due squadre affrontate puntano anche loro alla Serie A, ha già iniziato a mugugnare.