ROMA – Un bollettino a due volti quello diffuso oggi dal ministero della Salute. Partiamo da quello negativo: il dato dei nuovi contagi subisce un ulteriore rialzo. Come ieri, anche nelle sue dimensioni: circa 2 mila positivi in più rispetto al giorno precedente, insomma evitando brutte impennate. Sono 36.176 i nuovi casi comunicati quest’oggi a fronte di circa 250 mila tamponi processati. Dall’inizio dell’epidemia sono 1.308.528 i casi di positività riscontrati sul territorio nazionale. Anche oggi nessuna regione a zero contagi: il minimo si osserva in Valle d’Aosta (91 nuovi casi), mentre il massimo appartiene alla Lombardia (7.453), davanti al Piemonte (5.349), al Veneto (3.753) e alla Campania (3.334).
Il dato da accogliere in modo favorevole è quello dei decessi: sono 653, un dato che continua impressionare, ma si tratta di un centinaio in meno rispetto alla giornata di mercoledì. Con questi sale a 47.870 il bilancio delle vittime dell’epidemia Covid.
Resta alto anche il numero dei guariti del giorno, ed è per certi versi inevitabile: con tanti negativi, per la gran parte asintomatici o debolmente positivi, sono anche molti quelli che si ristabiliscono. Meglio così di sicuro. Con i 17.020 di oggi il totale viene aggiornato a 498.987.
Sono infine 761.671 le persone attualmente positive, ovvero 18.503 in più nella giornata. Il dettaglio: 3.712 pazienti ricoverati in terapia intensiva (in rallentamento: sono 42 in più), 33.610 quelli ricoverati con sintomi negli altri reparti (anche qui con soli 106 casi in più) e 724.349 le persone in isolamento domiciliare.