GARBAGNATE MILANESE – In una tranquilla domenica d’agosto hanno pensato di divertirsi e di trovare un po’ di refrigerio nelle acque del Villoresi. Dei cinque ragazzini pakistani una se l’è vista davvero brutta: ripescato dai Vigili del fuoco, ora è in gravissime condizioni all’ospedale San Raffaele.
Un po’ imprudenti i cinque ragazzini, tutti di età compresa tra i 10 e i 12 anni e residenti a Saronno, che giunti a Garbagnate Milanese sono entrati nell’acqua all’altezza di via Fametta. Si sono accorti presto che la loro idea era stata pessima: acqua fredda e forti correnti pericolose. Proprio questa è stata la causa che ha fatto sparire uno di loro, inghiottito dall’acqua mentre stavano cercando tutti di uscire. Gli amici, spaventatissimi, si sono messi a urlare richiamando l’attenzione dei passanti che hanno dato l’allarme.
Sul posto sono arrivati i Carabinieri della Compagnia di Rho. Con loro anche il Nucleo Sommozzatori dei Vigili del fuoco di Milano. Sono stati loro a ripescare il ragazzino, trascinato dalla corrente e rimasto poi incastrato sotto a un tubo sul fondo del canale Villoresi. Sembrava spacciato quando lo hanno preso e portato fuori dall’acqua. Le abili manovre dei soccorritori del 118, invece, hanno restituito un po’ di speranza. Dopo le prime manovre salvavita sul posto, il ragazzino però è stato trasportato d’urgenza con l’elicottero all’ospedale San Raffaele di Milano. E’ ancora in gravissime condizioni, si teme che i trenta minuti trascorsi sott’acqua possano avere provocato danni irreversibili.