RAGUSA – Era stato proprio l’uomo che aveva segnalato alla questura di Ragusa di aver trovato un neonato in un sacchetto di plastica, ad averlo abbandonato. Questo è quanto scoperto dai poliziotti della Squadra mobile che hanno arrestato un 59enne per abbandono del neonato.
Esattamente un mese fa, lo scorso 4 novembre, l’uomo aveva chiamato in questura per segnalare un neonato in un sacchetto di plastica. Grazie al tempestivo intervento delle Volanti e alle immediate cure del personale sanitario, il bambino era stato salvato.
Il 59enne aveva dichiarato ai poliziotti che davanti alla sua macelleria aveva notato un sacchetto di plastica. Avvicinandosi aveva sentito dei gemiti e scoperto che all’interno c’era un neonato. Insieme a una sua amica avevano chiamato le forze dell’ordine.
Gli investigatori hanno continuato le indagini per scoprire la vera dinamica del ritrovamento ed è emerso che l’uomo, legato sentimentalmente ad una 41enne, la sera del 4 novembre, aveva ricevuto una strana richiesta d’aiuto da parte della donna. Era andato nella sua abitazione a Modica (Ragusa) e aveva trovato la compagna che aveva da poco partorito. Lei voleva portare il bambino in ospedale ma l’uomo, del tutto contrario, aveva preso il bambino e inscenato tutta la vicenda del ritrovamento.