ROMA – Dati incoraggianti quelli diffusi questo lunedì dal ministero della Salute. L’emergenza Covid fa un po’ meno paura anche se, come abbiamo imparato in questi mesi, è sempre da non sottovalutare visto che la sua caratteristica principale è proprio la facilità di diffusione. I nuovi contagi, intanto, sono 13.720: un dato che non si vedeva ormai da tempo, ma accompagnato da un numero di tamponi davvero al minimo (solo 111 mila). In tutto sono 1.742.557 i tamponi positivi in Italia dal mese di febbraio. Oggi il minimo stato registrato in Valle d’Aosta (22 nuovi casi) , il massimo in Veneto (20.550) davanti all’Emilia Romagna (1.891) e alla Lombardia (1.562).
In calo anche il numero delle vittime. Non cento in meno di colpo, com’era accaduto domenica, però si passa da 564 a 528. Visto che nemmeno una settimana fa si sfioravano i mille casi, è anche questo un dato incoraggiante. Il totale storico sale a 60.606 morti dall’inizio dell’epidemia.
Sempre interessante il dato dei guariti del giorno. Siamo sotto i 20 mila, ma i 19.638 comunicati dal ministero sono da accogliere in modo molto favorevole. Portano il totale a 933.132.
In virtù di questi numeri anche oggi assistiamo a una nuova diminuzione del numero delle persone attualmente positive in Italia: 6.487 in meno, per un totale di 748.819. Il dettaglio: 3.382 persone in terapia intensiva, 30.524 ricoverate con sintomi negli altri reparti e 714.913 in isolamento domiciliare.