CARATE BRIANZA – Consegnate in sala Consiliare i riconoscimenti ai cittadini illustri: una grande medaglia d’oro alla memoria, una medaglia d’oro alla memoria e sei attestati di civiche benemerenze. Per quest’anno i premiati sono Filippo Gorini, il Generale Umberto Razza, Don Sandro Bianchi, Lino Citterio, Rebecca dell’Orto, Professor Lorenzo Piemonti, don Giampiero Magni e Paola Carcano.
“Questa sera abbiamo consegnato una grande medaglia d’oro alla memoria, una medaglia d’oro alla memoria e sei attestati di civiche benemerenze in una cerimonia che vuole riconoscere l’importante valore che i premiati hanno saputo, ognuno a suo modo, dare alla nostra città – ha spiegato il vicesindaco Giovanni Fumagalli – Un simbolo a perenne memoria per quello che hanno saputo fare con i due riconoscimenti della Grande Medaglia d’Oro e della Medaglia d’Oro. In continuità con quello che potranno continuare a fare, invece, con gli attestati delle civiche benemerenze. Il mio auspicio è che l’esempio di queste persone sia un monito da seguire per le giovani generazioni”.
“Ci troviamo a vivere un anno difficile a causa della Pandemia da Covid-19 ma non per questo abbiamo rinunciato ad un importante appuntamento – ha invece sottolineato il sindaco Luca Veggian – per il secondo anno consecutivo la città di Carate Brianza assegna i più importanti riconoscimenti per i cittadini illustri che hanno saputo portare il nome della nostra città nel mondo. Abbiamo iniziato lunedì al termine della Santa Messa delle 18,30, quando abbiamo consegnato a don Giampiero Magni il primo attestato di Civica Benemerenza. Nonostante le difficoltà abbiamo voluto portare avanti questa che per noi vuole essere una tradizione che segnerà gli anni futuri della storia della nostra città come testimonianza e come segno tangibile del grande patrimonio umano che i caratesi hanno da sempre saputo dare”.