MELZO – Quando la moglie si è mostrata irremovibile, facendogli capire che non avrebbe sganciato un solo euro per permettergli di giocare alle slot machine, lui ha impugnato la mannaia e poi l’ha massacrata di botte. L’uomo è stato poi arrestato dai Carabinieri con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
Un brutto episodio quello accaduto in città nella notte di Ferragosto. Tutto è accaduto quando un cinese di 47 anni, commercianto molto noto a Chinatown, ha preteso i quattrini dalla moglie di 43 anni. Lei ha opposto un secco rifiuto. Non voleva che il marito, già visibilmente ubriaco, uscisse a sprecare soldi. Non è riuscita a convincerlo, ma non ha nemmeno ceduto di fronte alla sua insistenza: l’extracomunitario prima l’ha minacciata con la mannaia, poi ha accantonato i propositi omicidi e l’ha malmenata.
Il pestaggio si è concluso quando sono arrivati i Carabinieri, chiamati da una delle due figlie che non riuscivano a sopportare quella situazione di maltrattamenti. L’uomo, del resto, già in passato era stato denunciato per lo stesso motivo. I militari, però, questa volta lo hanno arrestato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. La moglie è invece finita al Pronto soccorso dell’ospedale di Cernusco sul Naviglio: medicata, ne avrà per una quindicina di giorni.