MILANO – E’ stato un Ferragosto all’insegna della solidarietà quello dell’assessore alle Politiche sociali, abitative e disabilità, Stefano Bolognini, in visita all’Opera Cardinal Ferrari e al Pio Albergo Trivulzio nel giorno dell’Assunta. Nelle due storiche realtà meneghine simbolo della solidarietà cittadina, Bolognini ha portato agli anziani e ai più deboli il messaggio di vicinanza del presidente Attilio Fontana e dell’intera Giunta e ha confermato l’impegno dell’esecutivo lombardo “per un’inclusione sociale – ha detto – che sia vera ed efficace e che porti serenità e voglia di vivere con ottimismo a quanti, sino a oggi, hanno dovuto lottare contro situazioni avverse, spesso indipendenti dalla loro volontà. La mia presenza – ha ricordato – testimonia l’affetto, la sensibilità e l’attenzione della Regione verso chi è meno fortunato”.
In questa occasione, Bolognini ha ribadito che le azioni politiche avviate in questi primi mesi di legislatura dalla giunta sono state orientate “a dare una risposta concreta alle richieste dei più deboli e di tutti i cittadini: i problemi e le tematiche da affrontare sono tante ma, d’intesa con le altre istituzioni, stiamo lavorando con impegno e continueremo a collaborare nei prossimi mesi, per affrontarle e risolverle una dopo l’altra”.
In mattinata, al Centro Cardinal Ferrari, il ‘Presidente d’agosto’ della Regione ha visitato il Centro diurno e la Residenza Trezzi, poi ha partecipato alla Santa Messa, durante la quale sono state ricordate le numerose vittime della tragedia di Genova, dovuta al crollo di un viadotto dell’autostrada A 10. Erano presenti oltre 300 invitati della Onlus, che dal 1921 si occupa di aiutare i cittadini più bisognosi: senzatetto, famiglie in difficoltà, persone in disagio economico o in cura presso gli ospedali meneghini.
“I lombardi – ha sottolineato Bolognini – sono da sempre generosi con chi è sfortunato e l’Opera Cardinal Ferrari è una delle realtà simbolo della solidarietà meneghina. La sua mensa per i poveri, le centinaia di pacchi viveri distribuiti, sono una testimonianza tangibile di quanto sia forte in loro l’attenzione per il più debole. Ferragosto è una giornata dal significato particolare e, per me, partecipare al tradizionale ‘grande pranzo’, la carica ulteriormente di valori che riempiono il cuore”.
Nel pomeriggio l’assessore ha visitato gli ospiti del Pio Albergo Trivulzio, grande azienda di Servizi per la Persona (ASP), specializzata nella cura degli anziani e nella tutela dei giovani con difficoltà sociali, nata nel 2003 dalla fusione con l’Istituto Martinitt e Stelline. Bolognini ha trovato sorrisi, commozione e numerosi spunti di riflessione.
“Qui ci sono i nostri cari anziani, qui la città ritrova le sue radici, sarebbe bello che momenti d’incontro come questi si moltiplicassero nel corso dell’anno e coinvolgessero sempre di più i giovani, oltre la solidarietà e il volontariato, per creare un ponte generazionale che unisca nonne e nonni a figli e nipoti della nostra Lombardia. Gli anziani non sono solo la nostra memoria storica – ha ricordato nel corso della visita all’istituto, per tutto il Novecento casa di riposo degli anziani meno abbienti del capoluogo -, con le loro esperienze e le loro emozioni ci aiutano ad affrontare con serenità il futuro e a mantenere vive e forti le nostre tradizioni. Anche per questo dobbiamo ogni giorno far sentire loro quanto siano importanti per noi tutti, con amore, cure attente, i servizi e l’assistenza migliori d’Italia”.