MONZA – Ultimo match casalingo della stagione regolare della Serie A1 femminile 2020-2021 per la Saugella Monza. Già sicure del terzo posto in graduatoria, miglior piazzamento di sempre per le rosablù nella massima categoria, Heyrman e compagne affrontano oggi, sabato 27 febbraio con inizio alle 17, all’Arena di Monza, la Banca Valsabbina Millenium Brescia per la tredicesima e ultima giornata di ritorno.
Reduce dalla vittoria ottenuta contro Tent Obrenovac mercoledì pomeriggio nella Semifinale di andata della CEV Cup 2021 in tre set e prima ancora dal successo centrato in Umbria contro Perugia 3-1, grazie alle giocate delle scatenate Orthmann e Van Hecke, Monza vuole dare continuità al buon momento per chiudere inoltre il suo cammino tra le mura amiche con l’undicesimo successo su dodici uscite (unica sconfitta contro Conegliano 3-0). Un sorriso, garantirebbe inoltre fiducia e morale alto in vista di una settimana, la prossima, che vedrà la prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley impegnata prima in Serbia, per la gara di ritorno del penultimo atto della coppa europea, e successivamente a Scandicci per il recupero della nona giornata di ritorno.
A fare visita alla Saugella ci sarà però una Banca Valsabbina Millenium Brescia che ha bisogno di vincere per la prima volta in Brianza, sperando che Perugia non faccia lo stesso contro Firenze, per rimanere nella massima categoria. Fanalino di coda della classifica, con due punti in meno della squadra umbra allenata da Mazzanti, le ragazze di Stefano Micoli, subentrato in corsa all’esonerato Enrico Mazzola, hanno conquistato quattro punti nelle ultime due uscite, 3-1 a Casalmaggiore e 3-2 contro Scandicci. All’andata vinse Monza, forte di una prova monstre al servizio (12 ace di squadra) impreziosita dalla giornata di grazia di Hanna Orthmann (7 battute vincenti personali).
“Avremo di fronte a noi un avversario che è affamato di punti – afferma Marco Gaspari, allenatore della Saugella Monza -, visto che è a due lunghezze da Perugia con due gare rimaste e punta a salvarsi. Per noi è un test importante, utile a tenere il ritmo alto, spingere sui fondamentali che vogliamo migliorare e cercare di portare a casa la vittoria. Dal punto di vista emotivo preparare ogni gara è semplice, perché la nostra squadra ha sempre fame di vittoria. Ora si apre un periodo in cui ci sono tante competizioni concentrate: il termine della stagione regolare, la gara di ritorno della CEV Cup, poi la Coppa Italia e successivamente i Play Off Scudetto. Un momento del genere si affronta gestendo bene i carichi, il riposo, ed eventualmente un turn-over, specialmente in questo finale dove si gioca ogni tre giorni”.