“La curva segnala una ricrescita dei casi in Italia, ma la ricrescita non è solo in Italia. Nelle ultima settimane c’è un dato di crescita in Italia e anche l’incidenza sta salendo”. Lo ha detto il presidente dell’Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro alla conferenza stampa sull’analisi del monitoraggio settimanale della cabina di regia. “Il contagio in questo momento avviene soprattutto a livello familiare. Questo è un elemento importante”, ha aggiunto Brusaferro.
Scendono i casi nelle Rsa “mentre alcuni focolai – ha spiegato l’esperto – sono segnalati presso le strutture ospedaliere e questo può essere dovuto alle nuove varianti”.
“C’è uno scenario di progressione rapida della diffusione del virus in tutta Italia – ha concluso Brusaferro -. Ci avviciniamo alla soglia di allarme di 250 casi per 100mila abitanti, che rende necessarie misure tempestive. Questa soglia è stata superata in 5 regioni e altre la supereranno nella settimana corrente. Bisogna intervenire in maniera tempestiva e radicale per contenere le varianti del virus. Bisogna implementare misure contenimento maggiori a partire dalle regioni”.