ROMA – Dati in miglioramento ci sono, ma il bollettino diffuso oggi dal ministero della Salute non può che essere considerato decisamente negativo. A determinare questo giudizio un dato su tutti: quello dei decessi. Oggi, infatti, sono addirittura 502 quelli comunicati: circa duecento in più rispetto ai soliti. Un’esagerazione. Con questi si arriva complessivamente a 103.001 vittime ufficiali in Italia.
Il dato offusca anche il crollo del tasso di positività, che in sole ventiquattr’ore passa dall’8,5 al 5,5 per cento. Sono però tanti i nuovi contagi: 20.396. In tutto sono 3.258.770 dal febbraio dello scorso anno. Oggi il dato più basso arriva dal Molise (18 nuovi casi) e dalla Valle d’Aosta (24). Il più alto dalla Lombardia (4.235) e dalla Campania (2.656).
In leggero calo, ma comunque rilevante, il numero dei guariti del giorno: 14.116. Portano il totale a 2.619.654 dall’inizio dell’epidemia.
Le persone attualmente positive in Italia aumentano di 5.758 unità: ora sono 536.115. In continuo peggioramento, purtroppo, la situazione negli ospedali: 3.256 pazienti in terapia intensiva (altri 99 in più), 26.098 quelli ricoverati con sintomi negli altri reparti (760 in più nella giornata). In isolamento domiciliare 506.761 persone.