Uno spaghetto allo scoglio da mangiare in un ristorante con vista sul mare, una grigliata tra amici sul terrazzo di casa e un’escursione in barca con un pescatore per scoprire calette e sapori del mare. Sono questi i sogni in tempo di Covid per 6 italiani su 7, secondo un sondaggio di Fedagripesca-Confcooperative realizzato in occasione della Giornata internazionale della felicità indetta dall’Onu per oggi. E visto che per 3 italiani su 4, l’equilibrio tra cibo e psiche passa dalla tavola, l’associazione stila la classifica dei cibi che aiutano ad essere felici, partendo dalla cioccolata per arrivare a cozze, pollo, asparagi e tanti altri.
Via libera al menu a base di pesce, dalle alici al salmone ricchi di omega 3 e vitamina D, ma anche ai molluschi come le cozze per la vitamina B12, selenio, iodio e zinco che stimolano la tiroide e migliorano l’umore. Il pollo poi è un buon antidepressivo naturale grazie al triptofano, come anche tante verdure, a partire da quelle a foglia verde scuro. Se gli spinaci sono ricchi di vitamina C e magnesio, sostanze importanti per trasformare il triptofano e la tiroxina in serotonina e dopamina, i neurotrasmettitori responsabili di felicità e benessere, le bietole hanno un effetto antidepressivo grazie al magnesio. Ottimi anche gli asparagi che influenzano l’umore attraverso il folato e il triptofano, come anche i pomodori che contengono il licopene in grado di proteggere il cervello, mentre le uova danno una sensazione di euforia per la vitamina B, lo iodio, lo zinco e gli acidi grassi omega. Ottimi gli agrumi e la frutta in generale per il contenuto di carotenoidi ma anche le banane. A fare bene all’umore, ricorda l’associazione, sono poi mandorle, nocciole, ma anche semi di girasole e lino e zucca grazie ad acidi grassi omega 3; in particolare le mandorle contengono zinco, vero stabilizzatore dell’umore, ferro che contrasta l’affaticamento mentale e grassi salutari. Da non dimenticare, infine, il miele per la quercetina e il cacao crudo, ricco di antiossidanti e di sostanze che rilasciano le endorfine, gli ormoni del benessere. (ANSA).