VENEZIA – Un vaporetto in modalità ‘ambulatorio vaccinale’ attraccherà a Sant’Erasmo nel giorno di Pasquetta. Dalle 9.30 del mattino alle prime ore del pomeriggio il mezzo, messo a disposizione da Actv su richiesta del Comune di Venezia e allestito dall’Ulss 3 Serenissima, attenderà i residenti over 80 di Sant’Erasmo e delle Vignole per consentire loro di ricevere il vaccino senza dover lasciare l’isola.
L’iniziativa è il frutto di un’idea condivisa dal direttore generale dell’Ulss 3 Serenissima, Edgardo Contato, e dal sindaco Luigi Brugnaro e ha l’obiettivo duplice di sensibilizzare la cittadinanza, con questa forma inusuale di servizio, sul tema della vaccinazione, e di offrire a quegli anziani per i quali sarebbero più difficoltosi gli spostamenti la possibilità di farla a due passi da casa. Perché il servizio si possa svolgere al meglio, la vaccinazione va obbligatoriamente prenotata attraverso il portale della Regione Veneto https://vaccinicovid.regione.veneto.it/.
È prevista la somministrazione del solo vaccino Astrazeneca. “Dopo essere intervenuta la settimana scorsa in due aree territoriali particolari come Pellestrina e Burano-Mazzorbo-Torcello – spiega Contato – l’Ulss 3 Serenissima, con la preziosa collaborazione dell’amministrazione civica e di Actv, porta direttamente la vaccinazione agli anziani a Sant’Erasmo e Vignole. Le squadre speciali del nostro Servizio di Igiene e Sanità Pubblica, come avviene ormai da tempo, danno la loro disponibilità in una giornata festiva, per consentire ancora una volta un servizio ‘di prossimità’ e di attenzione ai nostri anziani. La giornata di Pasquetta, lunedì 5 prossimo, apre così una settimana molto importante per l’attività vaccinale per il nostro territorio, durante la quale è programmata anche l’apertura del più grande hub regionale al Pala Aquae da mercoledì 7 aprile.”
“In una Pasquetta ‘normale’, Sant’Erasmo è una delle mete più frequentate dai veneziani, anche per la vicina spiaggia del Bacàn – commenta l’assessore alla Coesione sociale, Simone Venturini – Oggi saremo in isola per un motivo diverso ma molto importante: vaccinare gli anziani di Sant’Erasmo e Vignole con modalità analoghe a quelle utilizzate la scorsa settimana a Burano e Pellestrina. Per l’Amministrazione comunale è prioritario raggiungere con la vaccinazione quante più persone possibili nel minor tempo possibile. Per questo la collaborazione con l’Ulss 3 è massima”.
“Non tutti sanno che Sant’Erasmo è la seconda isola dopo Venezia, per estensione, della Laguna, tanto che si affacciava un tempo sul mare; questo prima della costruzione della diga Nord del porto di Lido, che ha creato la lingua di terra di Treporti – spiega il consigliere delegato alle Tradizioni, Giovanni Giusto – Facilitare la vaccinazione del centinaio di over 80 residenti a Sant’Erasmo e all’Isola delle Vignole è un gesto di vicinanza e sensibilità”.
“Invito tutti gli aventi diritto a prenotarsi sul portale, anche facendosi aiutare da familiari ed amici – ricorda il consigliere Alessandro Scarpa ‘Marta’ – L’apporto di ciascun cittadino è fondamentale per non lasciare indietro nessuno dei nostri anziani e riuscire a vaccinarli quanto prima. Grazie anche alla Protezione Civile per la piena riuscita dell’iniziativa”.