USMATE VELATE – “L’avvio dell’iter per la creazione di una nuova area gioco inclusiva all’interno del Parco di Villa Borgia rappresenta un primo passo per un cambio di mentalità. Concluso questo intervento, avremo garantito il diritto al divertimento di tutti i nostri bambini e l’Amministrazione Comunale prevedrà interventi analoghi ogni volta che andrà a riqualificare uno spazio gioco”. Così l’assessore alla Persona, Greta Redaelli, nel dar seguito alla notizia ufficializzata dal sindaco Lisa Mandelli in merito allo stanziamento supplementare di 37.000 euro per la realizzazione dell’area inclusiva nell’area verde di Usmate, in prossimità dello spazio in cui già oggi sono presenti giochi per bambini.
In arrivo, a seguito di un’accurata valutazione, all’interno del Parco Borgia ci saranno così nuovi giochi: un’altalena, un trampolino, un pannello da gioco manipolativo, un gioco a molla, che potranno essere utilizzati da ogni bambino, superando così eventuali disabilità fisiche individuali.
Ma l’area verde non sarà l’unica ad essere coinvolta nella posa di nuove strutture inclusive: nell’ambito dell’intervento di riqualificazione che sta interessando il parco giochi di via Manara, anche qui verrà installata un’altalena inclusiva. Una struttura analoga si trova attualmente già in via Verdi.
Ma non è tutto: l’amministrazione Comunale con PLG (Piano Giovani Locale), di concerto con la Consulta Servizi alla Persona, è al lavoro per apporre su tutti i giochi inclusivi un QRCode che racconti – una volta scansionato – una storia di inclusione. La storia potrà essere letta, ascoltata, visionata, rappresentando così un’ulteriore motivo di divertimento e di aggregazione. Non solo: la storia da… immaginare verrà costantemente aggiornata ed integrata con nuove attività ludiche che tutti i bambini potranno condividere con i loro amici e accompagnatori.
Oltre alla programmazione a breve termine, il Comune guarda anche a lungo raggio: d’ora in avanti, in caso di intervento di restyling di uno spazio gioco già esistente, i progettisti cui verrà affidata la progettazione e la realizzazione dell’opera lavoreranno per un concetto di parco totalmente accessibile e inclusivo. Oltre all’arredo inclusivo, verranno pensati anche percorsi che superino barriere architettoniche e facilità nell’accesso alle aree dedicate.
“E’ un cambio di passo decisivo che questa amministrazione comunale mette in atto con convinzione, nella certezza che il gioco sia una delle componenti decisive per coltivare il senso del gruppo, della relazione, della reciproca conoscenza – prosegue l’assessore Redaelli – Tutto sarà nel segno della fantasia per stimolare nei bambini la curiosità, il desiderio di scoperta e avventura, l’abilità specifica di ciascuno, la creatività. I parchi inclusivi, infatti, sono tali perché coniugano il desiderio di divertimento di tutti i bambini che si ritroveranno così a giocare l’uno al fianco dell’altro”.