SEREGNO – Un anno di silenzio forzato, vissuto tra mille difficoltà, preoccupazioni, sensazione di impotenza. Le associazioni cittadine, ora, pur in mezzo alle restrizioni di questo periodo di emergenza Covid tuttora in corso, hanno deciso di riorganizzarsi per fare sentire la loro voce e per tornare a essere protagoniste. Rinasce così “Trenta giorni di cultura”, lo storico cartellone proposto dalle realtà del territorio in collaborazione con la Consulta e l’amministrazione comunale. Un ricco programma che, a partire da oggi, animerà la vita cittadina. Ovviamente con tanti eventi online, per evitare il rischio assembramenti e per rimanere nell’ambito della normativa anti-Covid, anche se non mancheranno alcuni momenti in presenza.
A riaccendere la vita culturale, così come dimostrato dal palinsesto chiuso in questi giorni da Giulio Galloni, presidente della Consulta, sono sei associazioni che sono riuscite a organizzarsi per proporre quindici appuntamenti. Con la possibilità di arricchire ulteriormente il cartellone strada facendo: al momento, infatti, potrebbe aggiungersi un’altra iniziativa curata dall’associazione Pro Musica.
L’evento di apertura, in programma quest’oggi in forma online, è il Centro Yoga Satyam, che propone “Coloriamo la nostra personalità con le vibrazioni del Mantra, l’energia che porta equilibrio e armonia e toglie le tensioni”. La stessa iniziativa sarà riproposta anche il 13 e 27 maggio, nonché il 3, 10 e 17 giugno.
Sabato 8 maggio la Casa della Sinistra promuove un incontro online sul tema: “’La Brianza sul fronte orientale’- testimonianze della Campagna di Russia (1941-43) con una finestra su Seregno. Terzo appuntamento è quello di venerdì 14 con l’associazione culturale Ripartiamo, che porta l’attenzione con una iniziativa online sul tema: “L’autismo non si cura, si capisce”. Relatrice è Melissa La Scala Perego, presidente dell’Associazione Facciavista.
Doppio appuntamento il giorno successivo, sabato 15 maggio: Seregn de la Memoria presenta il volume “Il Mangia Bagaj”, collana i Ciculabet, con visite guidate alla fontana e conferenza in sala Gandini; L’Umana Avventura propone, presso l’Istituto Candia, la presentazione del Meeting di Rimini 2021 “Il Coraggio di dire Io”. In collegamento video con il presidente della manifestazione Bernard Scholz e altri ospiti.
“Sono molto soddisfatta del grande lavoro fatto dalle associazioni – afferma Federica Perelli, assessore alla Cultura – che hanno deciso, insieme e con grande sintonia, di comporre il calendario delle iniziative del mese di maggio, tradizionale appuntamento dedicato a loro. Ho apprezzato il grande entusiasmo e il desiderio forte di tornare a proporre eventi e iniziative ed ecco il risultato: un palinsesto ricco e variegato che dà valore, ancora una volta, al nostro tessuto associativo, vivace, propositivo e sempre pronto a valorizzare la nostra città. È bello poter presentare, di nuovo, i 30 Giorni di Cultura, è segno di speranza e un grande regalo per i nostri cittadini”. L’intero programma è disponibile sul sito del Comune.