SEREGNO – Secondo tour in città per il camper delle vaccinazioni. Sabato il gruppo coordinato dalla Ats e dalla Asst Brianza ha fatto di nuovo tappa a Seregno per somministrare la dose di richiamo alle persone allettate e a chi se ne prende cura. “Un servizio – spiega il sindaco Alberto Rossi – destinato alle persone i cui medici di base non aderiscono alla campagna vaccinale. La nostra risposta è stata ancora una volta decisa e puntuale. Ciascuno ha messo in gioco le proprie forze ed energie, facendo squadra tra enti diversi per un unico obiettivo: il bene della comunità”.
I numeri parlano da soli: sono 168 le persone che sabato hanno ricevuto la visita delle squadre composte da personale medico e infermieristico. Campo base al centro vaccinale di prossimità che il Comune aveva allestito nella tendostruttura dell’istituto “Martino Bassi” in via Briantina. Poi le dieci squadre sono state sguinzagliate sul territorio per raggiungere tutte le persone da vaccinare.
Presenti, nel corso dell’intera giornata, il sindaco Alberto Rossi e gli assessori William Viganò (che ha la delega alla Sicurezza e alla Protezione civile) e Laura Capelli (Politiche sociali).
“È stato un intervento che ha richiesto un grosso impegno organizzativo – commenta Rossi – e ha permesso che le vaccinazioni si svolgessero al meglio. Dà più sicurezza alla salute di tutti, e in special modo, a persone fragili e a chi si prende cura di loro. Sono molto fiero della capacità organizzativa dimostrata dal nostro Comune, e voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato per questo”.
L’intervento si è reso prezioso non solo per le persone da vaccinare, ma anche per una anziana con seri problemi di salute. Soltanto grazie all’arrivo del medico, infatti, si è scoperto che era in precarie condizioni di salute. Immediata la telefonata al 118 per disporre il suo trasporto in ospedale, dove le verranno garantite tutte le attenzioni e tutte le cure indispensabili per rimettersi in salute e tornare e per poter tornare alla sua abitazione in tranquillità.