Nuovo record per il prezzo della benzina che si avvicina a quota 1,6 euro al litro. Secondo le rilevazioni settimanali del Mise ha raggiunto quota 1,593 euro al litro contro gli 1,588 di una settimana fa. Il Gasolio si attesta invece a 1,452 euro, contro gli 1,447 euro al litro di una settimana fa. “Un litro di benzina – calcola il Codacons – costa oggi il 16,7% in più rispetto a maggio dello scorso anno, con un maggior esborso per un pieno di verde pari a +11,4 euro. Il gasolio costa il 15,7% in più su base annua, +9,85 euro per un pieno”. Per una famiglia l’aggravio rispetto al maggio 2020 è di 273 euro l’anno.
Il Codacons parla di “un vero e proprio allarme prezzi che si ripercuote sulle tasche delle famiglie non solo per i rifornimenti di carburante, ma anche attraverso i listini al dettaglio di una moltitudine di prodotti”.
“Rispetto al 2020, oggi una famiglia media paga 273 euro in più all’anno per i rifornimenti di carburante a causa della corsa senza freni dei listini di benzina e gasolio alla pompa – denuncia il presidente Carlo Rienzi – A tali effetti diretti vanno aggiunti quelli indiretti, ossia le ripercussioni del caro-benzina sui prezzi dei prodotti trasportati, sull’industria e sui beni energetici, con una vera e propria stangata che rischia di abbattersi sulle tasche delle famiglie italiane”. (Ansa)