La pandemia ha fatto aumentare di 1,2 milioni di unità i fumatori in Italia, sia di sigarette ‘tradizionali’ che dei prodotti ‘alternativi’. Se ad aprile 2020 erano il 21,9% della popolazione, a novembre erano diventati il 24%, cresciuto poi al 26,2% a maggio 2021, corrispondente a 5,5 milioni di uomini e 5,8 milioni di donne.
Lo dicono i dati di uno studio dell’Istituto Superiore di Sanità in collaborazione con l’Istituto Mario Negri e presentato oggi 31 maggio in occasione della Giornata mondiale senza tabacco.