MILANO – Dimostrano di essere sempre più distratti i milanesi e i visitatori della città, almeno a giudicare da quanto è stato consegnati all’ufficio Oggetti Rinvenuti del Comune, dove nei primi setti mesi dell’anno sono stati portati oltre 32 mila oggetti, contro i 20 mila dei primi sei mesi dell’anno scorso. Di questi solo 3.700 sono stati reclamati e restituiti ai proprietari.
Fra i ritrovamenti più inusuali ci sono uno scheletro in plastica a misura naturale, un monopattino elettrico e anche una protesi. Al primo posto fra gli oggetti persi figurano i documenti come patenti, passaporti e carte d’identità: 12.293 sono stati smarriti (e solo 1646 restituiti). Sono state 3731 le carte di credito, i bancomat e gli assegni, 1291 le borsette, 5000 portafogli e portadocumenti, 932 mazzi di chiavi, 827 cellulari, 338 foto e videocamere e 4 gli strumenti musicali. A questi si aggiungono collane, anelli, orecchini e occhiali.