Un balzo di almeno il 15% negli incassi è l’effetto dello spostamento alle 24 del coprifuoco che è stato del tutto superato per un italiano su cinque (20%) nelle regioni bianche, dove risiedono un totale di 11,6 milioni di persone. E’ quanto emerge dalla stima della Coldiretti per i circa 360mila bar, ristoranti, pizzerie e agriturismi presenti in Italia che possono finalmente apparecchiare in tutti i sette milioni di coperti disponibili, all’aperto e al chiuso.
Il risultato – sottolinea la Coldiretti – è un incremento del fatturato mensile nell’intero sistema della ristorazione di quasi un miliardo di euro anche grazie all’aumento del tempo per le consumazioni al tavolo e in alcuni casi anche per la possibilità di un doppio turno.
Ora l’appuntamento atteso è con il 21 giugno che sancisce l’abbandono del coprifuoco in tutta la penisola particolarmente importante per i 24mila agriturismi che sono situati nelle aree rurali lontani dalle città e quindi raggiungibili in tempi più lunghi dagli ospiti provenienti dai centri urbani.
A beneficiarne è il turismo nazionale e straniero con il green pass che potrebbe consentire l’arrivo di 28 milioni di turismi europei che prima della pandemia venivano in vacanza in Italia durante l’estate.
Gli effetti si fanno sentire a cascata l’intero sistema agroalimentare con ben oltre un milione di chili di vino e cibi invenduti dall’inizio della pandemia a causa delle limitazioni poste alla ristorazione che assorbe circa 1/3 della spesa alimentare degli italiani.