SEREGNO – Una città da vivere, ma anche un Comune che ha un occhio di riguardo per il portafogli e uno per il rispetto dell’ambiente. E’ il senso della nuova delibera approvata dalla Giunta comunale per rivedere la seconda fase funzionale del progetto presentato da RetiPiù relativamente alla gestione dell’impianto di illuminazione pubblica.
L’azienda del gruppo Aeb aveva infatti presentato un progetto al Comune nel mese di giugno 2019. Per molti versi bello e innovativo, con alcuni interventi già compiuti nella direzione della smart city (come gli attraversamenti pedonali che si illuminano favorendo il rallentamento degli automobilisti), ma che per altri versi il sindaco Alberto Rossi era orientato a rivedere avendo individuato altre priorità.
Si è giunti ora alla conclusione: dal progetto originario sono stati stralciati interventi per 230mila euro (uno schermo audio/video) e i totem informativi in punti strategici della città), ne sono stati inseriti altri di pari importo, che troveranno maggiori consensi tra la cittadinanza.
Uno riguarda l’autonomia energetica del Centro diurno disabili di via Umbria. Qui è prevista l’installazione di pannelli fotovoltaici, che riusciranno a soddisfare quasi interamente il fabbisogno della struttura. Con un duplice risultato: da una lato ridurre sensibilmente i costi per l’energia elettrica, dall’altro permetterà di dare un piccolo contributo alla riduzione dell’inquinamento atmosferico.
L’impatto maggiore, però sarà garantito dal progetto di illuminazione del Parco “2 Giugno” alla Porada, il polmone verde della città. Qui è prevista l’illuminazione di due percorsi ciclopedonali ad anello, uno di 652 metri e l’altro di 672 per garantire l’utilizzo dell’area anche quando non c’è più la luce solare (o non c’è ancora: per i podisti mattinieri che si allenano prima di andare al lavoro). Un impianto smart che regola automaticamente l’intensità luminosa al passaggio delle persone, ovvero con una luminosità pari al 30 per cento quando non c’è nessuno e luce piena quando la telecamera rileva la presenza di un passante. Sempre alla Porada, infine, il terzo intervento: si tratta dell’illuminazione del campo da basket, sempre molto utilizzato da tutti gli appassionati.