ARLUNO – Il sacerdote ha dato un buffetto sulla guancia al bambino per il battesimo. I familiari, invece, durante la festa se le sono date di santa ragione. Poi hanno pensato di aggredire anche i Carabinieri. Due fratelli sono stati arrestati.
E’ accaduto nella tarda serata di domenica ad Arluno nel milanese. Una festa nel cortile del condominio, una bella grigliata per festeggiare il battesimo. All’improvviso, però, forse anche a causa del vino, gli animi si sono surriscaldati. Un litigio che dalle parole è passato alle botte. Un bambino di 11 anni, spaventato, è fuggito e si è nascosto dietro a una pianta.
Proprio non trovandolo più, alcuni dei presenti hanno chiamato il 112. I Carabinieri, al loro arrivo, hanno subito individuato il bambino. Quando si sono recati dai familiari per chiedere cosa stava succedendo, i presenti hanno pensato di spiegarlo a suon di botte anche a loro. Alla fine due fratelli, di 24 e 30 anni sono stati neutralizzati e arrestati per resistenza con lesioni a pubblico ufficiale.
I militari sono stati poi medicati al Pronto soccorso. Per uno ferite lievi, per altri due 10 giorni di prognosi.