ROMA – Il weekend si chiude con un bollettino Covid che non può non destare qualche preoccupazione ragionando su scala nazionale. I dati, infatti, non sono per nulla belli.
Partiamo da quelli più “concreti” e meno giornalistici: ovvero dai numeri che arrivano dagli ospedali e che sono quelli maggiormente osservati dal Governo. Ebbene, sono in aumento sia per quanto riguarda la terapia intensiva (178 pazienti, quindi 6 in più nelle ventiquattr’ore) sia per quanto riguarda le persone presenti con sintomi negli altri reparti (1.392, quindi ben 52 in più nella giornata).
Di sicuro non spaventa il dato dei decessi: si tratta di 7 persone. In aumento sì, ma perché sabato erano state addirittura meno (ovvero 5). Il bilancio è ora di 127.949 vittime ufficiali nella nostra penisola dall’inizio dell’epidemia.
Le persone attualmente positive in Italia continuano ad aumentare: 3.734 in più quest’oggi, ora ne abbiamo 66.257 malgrado i 1.001 guariti (sono 4.123.209 dal mese di febbraio dello scorso anno).
Per quanto riguarda infine i nuovi casi, sono 4.743 quelli rilevati con 176.653 tamponi. Significa una brusca impennata del tasso di positività che passa dal 2 per cento del sabato al 2,7 per cento di quest’oggi.