Laghi con acqua cristallina, panorami mozzafiato e città medioevali ottimamente conservate. Offre davvero tantissimo la regione turistica del Lago dei Quattro Cantoni, al centro della Svizzera. Anche se si trova a sole tre ore di autostrada da Milano, sono tanti gli automobilisti diretti verso la Germania e il nord Europa che attraversano un po’ distrattamente questi luoghi magnifici, davvero meritevoli di una visita. Si può partire da Lucerna dove è obbligatorio passeggiare sul curatissimo lungolago e attraversare il fiume Reuss percorrendo i ponti in legno di Kapellbrucke e Spreuerbrucke. Chi cerca più adrenalina può fermarsi a Stans, piccolo capoluogo del cantone Nidwalden, e raggiungere i 1850 metri dello Stanserhorn con la prima funivia cabriolet al mondo. Sulla parte alta della cabina infatti è stata realizzata una sorta di terrazza dalla quale si può ammirare il panorama del Lago dei Quattro Cantoni e del piccolo lago di Alpnach sempre in movimento.
Il biglietto intero di andata e ritorno ha un costo di 74 franchi svizzeri, poco meno di 70 euro al cambio attuale, ma vale davvero la pena fare questa esperienza. Ovviamente, oltre alla possibilità di fare varie passeggiate in quota, gli escursionisti possono coprire i circa 1300 metri di dislivello anche a piedi, scendendo verso Stans con i vari sentieri presenti, tutti ben segnalati. Il biglietto di sola andata della funivia cabriolet è di 37 franchi, circa 34 euro. Più economica e più tranquilla è la salita sul monte Rigi. Da Vitznau, località costiera situata dall’altra parte del Lago dei Quattro Cantoni, parte la storica ferrovia a cremagliera che porta ai 1773 metri di Rigi Kulm. Da qui la vista spazia sulle Alpi, sul bassopiano svizzero e sui laghi dei Quattro Cantoni, di Zug e di Lauerz. Il medioevo non è di casa solo a Lucerna.
Passeggiare per i centri storici ottimamente conservati di Willisau, Sursee e Sempach, dove è possibile anche fare il bagno nell’omonimo lago, vuol dire fare un viaggio indietro nel tempo. Anche a Zug, cittadina capoluogo del cantone più ricco dell’intera Svizzera, il centro storico a pochi passi dal lago convive con gli edifici moderni e le sedi delle aziende multinazionali. Per uno sguardo d’insieme si può salire con la ferrovia a cremagliera o anche in auto sullo Zuberberg, verdissimo monte che sovrasta la città. A pochi chilometri ad ovest di Lucerna c’è la riserva della biosfera dell’Entlebuch, dove l’uomo vive in piena armonia con la natura.
Proseguendo verso Berna, a Trubschachen, i buongustai non devono perdere lo spaccio della Kambly, dove è possibile assaggiare e acquistare non solo biscotti di ogni tipo ma anche delikatessen salate.
Per un itinerario completo nella Svizzera centrale scrivi a kavacevic@gmail.com o in direct alla pagina instagram “kavacevic”.
Fabio Cavallari