CARUGO – Un uomo di 71 anni, residente in città è ricoverato, “al momento vigile e in condizioni stazionarie”, ed è stato stato segnalato all’Ats Insubria come caso sospetto di febbre del Nilo. E’ quanto comunica la stessa Ats Insubria che precisa che “al momento non c’è nessuna situazione di allarme” nella sua zona di competenza, cioè le province di Varese e Como.
Sono state intensificate le attività di prevenzione nell’uomo e negli animali da parte dei Dipartimenti coinvolti e, comunica l’Ats, la scorsa settimana è stata riscontrata la positività per la presenza del virus West Nile in una trappola per zanzare a Busto Garolfo, località milanese a meno di 5 km dalla provincia di Varese, e in una poiana.
Dopo la segnalazione dell’ultimo paziente sospetto, Ats Insubria “ha attivato prontamente, nel territorio interessato, i protocolli previsti a seguito di segnalazione di caso umano probabile al fine di garantire la massima tempestività per la tutela della salute dei cittadini”.