Anche se è universalmente riconosciuta per Lloret de Mar, meta turistica per una vacanza giovanile all’insegna del divertimento, la Costa Brava è molto molto di più. Basta spostarsi verso nord di pochi chilometri e le discoteche e le spiagge affollate lasciano spazio a solitarie calette solitarie e a lunghissime distese di sabbia.
Se Tossa de Mar affascina il visitatore con il suo castello su un promontorio a picco sul mare, a Sant Feliu de Guixols è imperdibile l’omonimo monastero/fortezza. Gli amanti della tintarella possono optare per le vicine spiagge di Sant Pol o di Sa Conca oppure, appena a nord di Palamos, per la spiaggia del Castell. Qui inizia uno dei tratti più belli del “Camì de Ronda”, sentiero panoramico vista mare che caratterizza la costa della zona del Baix Empordà.
Tra macchia mediterranea, boschi e cale segrete, si può arrivare a Calella de Palafrugell e a Llanfranc, vere e proprie località iconiche della Catalunya. Begur, elegante paesino appollaiato su un colle, domina questo tratto di costa che improvvisamente da frastagliato diventa basso e sabbioso. Pals e L’Estartit sono unite da una ampia e poco affollata spiaggia lunga una decina di chilometri. Chi è indeciso tra piccole calette e vasti arenili può scegliere L’Escala, cittadina costiera famosa per le sue acciughe e le sue spiagge. Poco più a nord meritano una visita gli scavi archeologici di Empùries e il piccolo borgo di Sant Martì d’Empùries, entrambi a pochi metri dal mare.
La costa non è l’unica attrattiva dell’Empordà visto che l’interno di questa zona a nord della Catalunya, non lontano dal confine francese, è altrettanto invitante. Paesini medioevali come Pals, Peratallada, Palau Sator e Castellò d’Empuries sono dei veri e propri gioielli da scoprire perdendosi nelle loro viuzze e piazze porticate. Se si è in questa zona è d’obbligo una visita a Cadaques, isolato borgo marinaro scelto da Salvador Dalì come sua casa, suo rifugio e suo laboratorio. Gli appassionati d’arte non possono perdere il teatro-museo di Figueres, cittadina in cui nacque il genio catalano nel 1904, e il castello di Pubol che Dalì stesso restaurò per la moglie Gala. L’Empordà è terra di ottimi vini e prelibate materie prime che possono essere assaggiate al ristorante Cal Sagristà a Peralada.
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Fabio Cavallari
Cala Montgò a L’Escala
Spiaggia a Sant Martì d’Empùries
Spiaggia a Sant Martì d’Empùries
Cadaques