Un aumento di ricoveri davvero significativo e ora anche un bel rischio alle porte: la Sardegna potrebbe presto ritrovarsi in zona gialla, con tutte le restrizioni del caso e, soprattutto, con tutto ciò che ne consegue a livello di danni per il settore del turismo.
Secondo Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari, la terapia intensiva nella regione registra un 9 per cento d’occupazione. I recenti parametri fissati dal Governo stabiliscono il passaggio dalla zona bianca a quella gialla per chi arriva al 10 per cento di occupazione (o al 15 per cento nei reparti ordinari).
In Sardegna, purtroppo, la crescita dei ricoveri in terapia intensiva è stata notevole, anche in termini di velocità: dal 5 per cento al 9 per cento in una sola settimana.
Le altre due regioni messe peggio, da questo punto di vista, sono la Sicilia e il Lazio, entrambe al 5 per cento quindi ancora lontane dal limite prefissato. La Sicilia, però, deve stare attenta perché nei reparti ordinari sta registrando un 10 per cento di occupazione.