MONZA – Si svolgeranno oggi, sabato 14 agosto alle 10, nella chiesa di San Fruttuoso a Monza, i funerali del Maestro Gianluigi Sala, deceduto improvvisamente a soli 55 anni nei giorni scorsi. La tragica notizia ha colpito profondamente il mondo delle arti marziali di Monza e della Brianza. Sala infatti era attivo da oltre 40 anni nel mondo del judo, prima come agonista (anche in tornei internazionali) e poi dal ’98 come tecnico (era cintura nera III Dan, qualifica conseguita presso il centro olimpico federale di Roma).
È stato in forza a diverse società di judo della provincia allenando dagli agonisti ai bambini. Quest’ultimi erano la sua grande passione. Per molte estati ha infatti insegnato la sua amata arte marziale anche in vari centri estivi ed in progetti di volontariato. In particolare va ricordata la sua esperienza in un campo profughi siriano che alcuni anni fa attirò l’attenzione anche dei media nazionali.
Noto nell’ambiente marziale non solo per la sua preparazione ma anche per la sua umiltà negli anni aveva studiato anche altre discipline. In particolare da inizio anni 2000 aveva approfondito prima le tecniche di difesa personale diventando istruttore di kali filippino e poi il combattimento sportivo diplomandosi insegnate di MMA. Allenava in quest’ultima specialità i ragazzi della nota palestra di sport da combattimento “Time To Fight” di Biassono che gli renderà omaggio dedicandogli una sala della struttura.
I messaggi di cordoglio possono essere inviati a teamrositano@gmail.com che li girerà alla famiglia. Per sua volontà niente fiori, ma donazioni a favore dei bambini disabili di Saronno per i quali faceva volontariato.