Ragionamenti in corso sul Green Pass e sulla sua validità. Da Franco Locatelli, coordinatore del Cts (Comitato tecnico scientifico), un’opinione autorevole: “L’ipotesi di estensione a 12 mesi del Green Pass è più che ragionevole anche alla luce della progressiva acquisizione d’informazioni sulla durata della risposta vaccinale”.
Attualmente il Green Pass che ha scaricato chi ha fatto il vaccino ha una validità di 9 mesi. Proprio venerdì il Comitato Tecnico Scientifico discuterà della sua durata per dare una risposta al quesito del ministero della Salute.
Diverse le possibilità prese finora in esame, compresa quella di un prolungamento esclusivamente per chi ha completato la somministrazione con la doppia dose (o monodose in caso di vaccini che ne prevedono solo una) e per le persone guarite dal Covid.
“Inizialmente – ha spiegato Locatelli al Corriere della Sera – era stata fissata la scadenza ai 6 mesi, e poi sostata a 9, proprio perché quanto dura l’effetto protettivo conferito dal vaccino lo stiamo progressivamente imparando. Le prime somministrazioni nel mondo sono iniziate all’incirca 10 mesi fa. Non essendoci ad oggi evidenza che vi sia una sostanziale perdita dell’effetto protettivo offerta dall’immunizzazione nei primi vaccinati, la scelta di prorogare la scadenza a 12 mesi trova una solida base”.