In Russia tirano le somme e, purtroppo, c’è da preoccuparsi: sono circa 64 mila vittime in più registrate nel mese di luglio. Un dato davvero da record che, gli addetti ai lavori, attribuiscono subito al Covid.
A rendere noto il dato è Rosstat, il servizio statale di statistica, che lo ha pubblicato ufficialmente nella serata di venerdì. In sostanza dalle analisi emerge che nel solo mese di luglio sono decedute 215 mila persone.
Lo stesso Rosstat aiuta a capire la dimensione del fenomeno anche chi non conosce la situazione russa: si tratta di 64 mila decessi in più nell’arco dei 31 giorni rispetto a qualsiasi mese precedente, anche dell’era pre-Covid. Addirittura nessun mese negli ultimi 15 anni ha registrato un livello di decessi così elevato.